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Il mondo manageriale è decisamente cambiato rispetto a dieci anni fa.

Anche il mondo è cambiato – basti guardare gli ultimi due anni – così come il mondo del lavoro. Ti sarà sicuramente capitato, aprendo il tuo profilo LinkedIn, di imbatterti in questa nuova figura professionale, il CHO acronimo di Chief Happiness Officer.

Il Manager della Felicità, questa la sua traduzione in italiano, non è una figura alla Patch Adams, che gira per l’ufficio con il naso rosso cercando di strappare un sorriso a chi in quel momento non ha alcuna voglia di sorridere. Lo Chief Happiness Officer è una vera e propria figura professionale, nata per affiancare i vari Chief Executive Officere (CEO), Chief Finance Officer e così via, nella gestione dell’azienda. In quanto figura fondamentale, il CHO ha il compito di rendere felice i dipendenti della propria (o altrui) azienda.

Nel dubbio, meglio essere felici.

Non è un segreto che le persone felici performano meglio. Allo stesso modo, quando i tuoi dipendenti sono felici, motivati e portano il meglio di sé sul lavoro ogni giorno, generano un circolo virtuoso nel quale il posto di lavoro sarà felice, i clienti saranno felici e, indovina, i profitti saranno positivi.

Ecco allora sei cose che puoi fare come leader positivo per creare un ambiente di lavoro più felice (e più produttivo).

  1. Rispetto. Questo è certamente lo strumento più importante che hai per creare un ambiente di lavoro felice. Rispetta i tuoi dipendenti e i loro punti di vista, questo li farà sentire importanti e considerati. Questo motiverà loro e darà modo di valutare positivamente l’azienda. Il risultato è che diventerai un talent maker, fidelizzando i tuoi dipendenti verso un obiettivo comune.
  2. Stimola il talento. Dai ai tuoi dipendenti l’opportunità di lavorare al meglio, supportandoli e investendo su di loro. Quando c’è un alto livello di fiducia all’interno di un’organizzazione, costruita su solide fondamenta di responsabilità, il dipendente darà il meglio di sé in cambio.
  3. Comunica in maniera efficace. Fornire feedback regolari sulla qualità del lavoro è un ottimo modo per mantenere i dipendenti felici e motivati. Assicurati che il feedback sia costruttivo e presta la stessa attenzione a un lavoro ben fatto così come faresti per un errore. Quando i dipendenti sanno che riceveranno un feedback onesto e regolare sul loro lavoro, faranno tutto il possibile per migliorare.
  4. Sii un esempio. I dipendenti perdono motivazione rapidamente quando il capo non da loro una direzione chiara. Inizia delineando una visione per la tua azienda che ispiri le persone a unirsi a te per raggiungerla. Una volta che questa visione è stata condivisa, aiuta i dipendenti a capire come si potranno adattare ad essa e cosa devono fare per realizzarla. Fallo impostando obiettivi chiari e coerenti che vi permettano di migliorare assieme.
  5. Sii flessibile. Il mondo del lavoro è cambiato, ricordi? Chi l’ha detto che gli orari o le giornate lavorative devono avere le stesse regole di dieci anni fa? Quando possibile, cerca di essere flessibile mostrando come la fiducia nei confronti dei tuoi dipendenti è un privilegio che si sono guadagnati.
  6. Mostra la tua gratitudine. Mostra regolarmente ai tuoi collaboratori che apprezzi personalmente il lavoro che svolgono. Vale tutto. Un pranzo tutti assieme una volta al mese, un premio, una celebrazione in sala riunione. Rendilo divertente, rendilo rilassante ma soprattutto, rendilo speciale.

Prima che tu te ne accorga, i tuoi collaboratori inizieranno a desiderare di venire al lavoro invece di desiderare di poter essere altrove.

Vuoi sapere di più sulla felicità in azienda? Contattaci . Possiamo aiutarti a rendere il tuo posto di lavoro, un ambiente più felice.

 

Photo by Parabol on Unsplash

Luca Borreca

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