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Essere ottimisti non vuol dire essere irrazionalmente ciechi.

Sappiamo che ci sono situazioni personali, e a livello mondiale, nelle quali essere ottimisti non è sufficiente. Però…Però è anche vero che l’ottimismo, l’essere ottimisti, è una scelta. Ogni mattina puoi alzarti e decidere quale parte del bicchiere guardare. Quella mezza piena o mezza vuota. E’ una tua scelta, è una tua responsabilità.

E’ anche vero che ci sono leggi fisiche, come la legge del dualismo onda-particella, che ci dicono che si può cambiare ciò che si sceglie di osservare e, facendolo, si può cambiare ciò che accade. Quindi se le cose vanno male, è perché hai deciso che queste andranno male.

Come per molte cose, essere ottimisti richiede esercizio ed energia.

Noi abbiamo individuato 3 Superpoteri che scaturiscono dall’essere ottimisti.

  1. Aprirsi alle possibilità. E’ una questione di magnetismo. Se credi in ciò che sta accadendo e sei concentrato sulle cose buone che stanno accadendo, sei più aperto e attrai maggiormente le cose positive.
  2. Essere grati. La gratitudine è fondamentale. E’ un dato di fatto, che le persone che affrontano le sfide più difficili, sono quelle che apprezzano maggiormente la vita. Quindi la gratitudine è un superpotere, uno strumento che possiamo usare ogni giorno per vincere il pessimismo.
  3. Vivere in modo semplice. In un mondo dove tutti vanno di corsa e le cose appaiono terribilmente complicate, dobbiamo imparare a tornare alle cose semplici. Scegliere ciò che amiamo e scegliere chi amiamo e dedicare loro il nostro tempo, che è la risorsa più importante che abbiamo

Se questo argomento ti ha ispirato e vuoi approfondirlo, seguici sul nostro blog e continua nel tuo percorso di crescita personale. 

 

 

Luca Borreca

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