5 Trucchi essere più felice.
Ovvero come piccoli cambiamenti possono avere un effetto molto grande sulla tua prospettiva emotiva.
C’è molto da fare per essere più felici. E’ inutile che stiamo a raccontarci che è necessario essere felici sempre. Sappiamo, lo sai per certo, che essere felice è meglio che essere infelice, allora perché non provare a introdurre piccoli cambiamenti che possono avere un effetto molto grande sulla tua vita?
In questo secondo episodio di FeliceMente proverò a darti alcuni trucchi per Allenare il tuo cervello alla felicità.
Ci sono momenti nella nostra vita in cui è normale provare tristezza.
E non dovremmo cercare di dissuaderci da questo. Se hai appena perso una persona cara, stai attraversando una momento di rottura, se hai perso il lavoro o hai un momento in cui “capitano tutte a me!” sentirsi tristi è sano e naturale. Oltretutto devi sapere che a causa dell’evoluzione, il cervello umano è progettato per prestare maggiore attenzione ai pensieri e agli stimoli negativi rispetto a quelli positivi. Quindi è quasi naturale essere infelici.
Questo non dev’essere una giustificazione per non provare a invertire la tendenza. Vale la pena infatti imparare a prestare maggiore attenzione ai pensieri positivi nel nostro cervello e agli stimoli nella nostra vita perché la nostra tendenza naturale è quella di minimizzarli.
Oggi vi ti darò 5 trucchi per provare ad invertire questa tendenza.
Prima però ti do un avvertimento, non pensare che la felicità dipenda dal denaro, o da una carriera di successo: secondo uno studio durato 85 anni condotto da ricercatori di Harvard, le chiavi per la felicità, risiedono in altro…
- Primo passo…Chiediti se stai pensando positivo.
È una questione importante da considerare il semplice atto di porre la domanda ti aiuterà a iniziare a pensare più spesso a pensieri positivi. Ciò è dovuto a un fenomeno chiamato metacognizione, una parola elegante per pensare al pensiero, che è un potente aiuto per la memoria. Chiederti regolarmente se stai pensando in modo positivo ti aiuterà a ricordarti di concentrarti sugli aspetti positivi.
Per esempio, oggi, pensa a una cosa positiva che ti è successa. Anche piccola…ecco, ti ha strappato un sorriso? Una smorfietta di piacere?
- Secondo passo…Memorizza un elenco di parole felici.
Può sembrare improbabile che memorizzare semplicemente elenchi di parole associate alla felicità sia sufficiente per renderti più felice. Una sorta di mantra.
Questo perché quando costringi il tuo cervello a usare frequentemente parole positive, rendi queste parole (e il loro significato di base) più accessibili, più connesse e più facilmente attivabili nel tuo cervello. Quindi quando vai a recuperare una parola o un’idea dalla tua memoria, quelle positive possono venire a galla più facilmente.
Per esempio le mie sono Cesare (il mio gattone), sport, famiglia, nuoto, fantacalcio (emh…quest’ultima probabilmente potrebbe scalare posizioni)
- Terzo passo…Utilizzare le associazioni.
Ivan Pavlov, famoso scienziato russo, addestrò i suoi cani a sbavare ogni volta che suonava un campanello, associando il suono del campanello al cibo nella loro mente. Tu puoi allenarti allo stesso modo (non a sbavare, sia chiaro!) ma creando associazioni che puoi utilizzare a tuo vantaggio.
E’ molto semplice. E’ come quando associ una bella canzone ad un momento altrettanto bello. Non c’è bisogno che tu riviva lo stesso momento, la stessa situazione, nello stesso posto. Per essere felice, ti basterà ascoltare quella canzone per ricordare subito quel momento ed esserne felice.
- Passo quattro…Pratica la gratitudine.
È ampiamente dimostrato che essere grato per le cose belle della tua vita, anche per quelle molto semplici, ti renderà più felice. Potresti, per esempio, ogni mattina, appena ti alzi dal letto, fare un elenco mentalmente di tre cose per cui sei grato. Esistono molti modi per ricordarti quotidianamente di concentrarti su qualcosa per cui devi essere grato. Scegline uno che funzioni per te.
- Passo cinque…Festeggia i tuoi successi, anche quelli piccoli.
Abbiamo (e mi ci metto pure io) la stupida, e sottolineo stupida, tendenza a minimizzare i nostri risultati (lo so) e che dovremmo combattere questa tendenza facendo di tutto per congratularci con noi stessi quando facciamo qualcosa di giusto. Non esiste solo il “tutto o niente”, “il bianco o il nero”, questo è un ottimo modo per renderci inutilmente infelici.
Supponiamo per esempio che lunedì, martedì, mercoledì e venerdì siano state giornate positive (obiettivi raggiunti, belle relazioni, vibrazioni positive). La nostra tendenza umana è quella di guardare i tre giorni meno positivi, invece di congratularci con noi stessi per i quattro giorni in cui abbiamo vissuto felicemente.
Questi erano cinque suggerimenti che mi sono sentito di darti per allenarti alla felicità.
Chiaramente Ci saranno deviazioni e opportunità mancate, e ti posso garantire che non riuscirai a soddisfare sempre le tue aspettative. Non c’è quasi mai una linea retta da dove sei a dove vuoi arrivare, però assicurati di goderti i piccoli risultati ottenuti lungo il percorso. Questo è uno dei modi più sicuri per renderti il più felice possibile.