“È importante aggiungere più vita agli anni, non più anni alla vita.”
Domenica sera stavo spipolando sul cellulare e mi sono imbattuto in due notizie, in apparenza diametralmente opposte tra di loro, ma che in realtà hanno un unico denominatore. Il miglioramento della qualità della vita.
Lo so che lo stai pensando, è facile farlo se sei Marco Borriello, famoso calciatore e tombeur de femmes, o Jack Ma, capo supremo di Alibaba, uno dei più grandi, se non il più grande, sito di e-commerce al mondo.
“Facile per loro cambiare vita, IN MEGLIO, senza avere alcun pensiero”.
È lo stesso ragionamento che ha attraversato la mia testa per qualche minuto. Poi però mi sono fermato a pensare al perché, due uomini che apparentemente hanno tutto, soldi, fama e potere, sentono improvvisamente il bisogno di godersi la vita.
Allora mi sono fermato a pensare a tre ragioni che potrebbero aver spinto questi due personaggioni a decidere di cambiare vita e mi sono accorto che le loro stesse ragioni, potrebbero essere quelle di chiunque altro di noi.
1. SANO EGOISMO: prova a pensare all’ultima volta che ti sei dedicato/a del tempo per fare qualcosa che veramente ti piace. Per esempio fare sport senza l’assillo del tempo; andare a fare shopping senza dover rendere conto a nessuno o più semplicemente startene sul divano senza sentirti in colpa.
2. AVERE PIÙ TEMPO: questa potrebbe sembrare simile alla prima, ma è più sottile. Le persone generalmente credono che tutto sia importante. Io credo che nella vita ci siano delle priorità. Solo mettendole in fila, una dopo l’altra, si può avere davvero chiaro il percorso da seguire. Applicare questo metodo alle cose della vita quotidiana può sembrare un esercizio banale. Prova a pensare a quanto tempo potrebbe farti risparmiare su cose futili, per poi poterlo dedicare a cose più importanti.
3. AUTO-CONSAPEVOLEZZA: La consapevolezza di sé implica innanzitutto la capacità di riconoscere le proprie emozioni. In sostanza cosa ti fa stare bene o male. Cosa ti da gioia o rabbia, piacere o disgusto. In secondo luogo la consapevolezza di sé comporta un’autovalutazione delle proprie risorse, delle proprie abilità e dei propri limiti.
Questo è chiaramente il mio punto di vista. Ed è uno dei possibili punti di vista. La domanda ora è: secondo te, cosa potrebbe esserti utile per migliorare la qualità della vita? (e non dirmi i soldi, perché sembra banale, ma come puoi ben vedere, non fanno la felicità).