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Hai mai provato a fare un elenco dei valori che caratterizzano la tua azienda?

Alcune recenti ricerche hanno dimostrato che comunicazione, rispetto, integrità ed eccellenza sono tra i maggiormente riconosciuti.

Ti ci riconosci?

Negli ultimi mesi, come società di formazione (oltre che di coaching), abbiamo affrontato molto spesso il tema dei valori all’interno delle aziende con cui abbiamo collaborato e proprio da questo nasce la riflessione di oggi. La maggior parte delle dichiarazioni sono blande o prive di significato. Questo porta i dipendenti ad essere scoraggiati, alienano i clienti e minano la credibilità manageriale.

Puntare sui valori reali

Riuscire ad avere un vero e proprio proposito aziendale è un’enorme opportunità. I valori possono distinguere un’azienda dalla concorrenza, chiarendone l’identità e fungendo da punto di incontro per i dipendenti. D’altra parte, avere un forte proposito, basato su valori pubblicamente condivisi, potrebbe emarginare alcuni dipendenti, limitare la libertà strategica dell’azienda e vincolare il comportamento del management. Se la tua azienda non è pronta a tutto questo, è inutile che basi il proprio modus operandi su un forte proposito. 

Comprendere i valori

Troppo spesso i dirigenti scambiano gli obiettivi o le aspirazioni personali per valori fondamentali. Il miscuglio confonde i dipendenti e fa sembrare il management fuori dal mondo. Le aziende, quindi, dovrebbero stabilire alcune definizioni di base per garantire che le persone sappiano di cosa stanno parlando e cosa stanno cercando di ottenere. Ecco allora che abbiamo individuato tre categorie in cui dividere i valori:

  1. Valori fondamentali. Sono i principi profondamente radicati che guidano tutte le azioni di un’azienda. Potremmo definirli le pietre miliari della cultura aziendale;
  2. Valori aspirazionali. Sono quelli di cui un’azienda ha bisogno per avere successo in futuro ma che attualmente manca. Un’azienda potrebbe dover sviluppare un nuovo valore per supportare una nuova strategia, ad esempio, o per soddisfare i requisiti di un mercato o di un settore in evoluzione;
  3. Valori comportamentali. Questi riflettono gli standard comportamentali e sociali richiesti a qualsiasi dipendente.

Autenticità e finalità collettive

Una dichiarazione di intenti quindi deve essere assolutamente autentica, ovvero rispecchiare a pieno il carattere dell’azienda. Non solo. La creazione di valore deve poter creare un impatto sociale e promuovere il ‘bene collettivo‘. Per questo è fondamentale avere bene in mente quali devono essere i passi da seguire nel processo di definizione dei propri valori. Ma attenzione. Costruire valore non ha nulla a che fare con la imposizione del consenso: si tratta di lavorare assieme per dare vita ad una serie di convinzioni fondamentali e strategicamente solide.

Vivere secondo i valori aziendali dichiarati è difficile. Ma se sei disposto a dedicare il tuo tempo e le tue energie alla creazione di un’autentica dichiarazione di propositi, ci sono buone probabilità che la tua azienda ne trarrà enormi benefici. 

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Photo by Felipe Furtado on Unsplash

 

 

Luca Borreca

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