“Le convinzioni delle persone riguardo alle loro abilità hanno un grande effetto su quelle abilità.” Albert Bandura
Anche tu, nel tuo piccolo, hai vissuto il tuo momento sportivo magico.
In quel frangente, fisicamente ti sentivi forte, mentalmente in focus e le tue abilità in linea con l’obiettivo che ti eri prefissato. Insomma, hai mantenuto un atteggiamento positivo per arrivare al tuo momento sportivo magico.
Però, dopo un risultato così importante, basta poco perché l’incantesimo si interrompa. Un breve periodo di stop, uno piccolo infortunio, un calo di motivazione e improvvisamente inizi ad essere più insicuro. L’atteggiamento positivo inizia ad incrinarsi, lo stato di forma psico-fisica ne risente e diventi improvvisamente molto autocritico verso te stesso. Come se non bastasse, le tue prestazioni in allenamento – e di conseguenza in gara – continuano a peggiorare e inizia ad avere dubbi su te stesso e forse anche verso il tuo allenatore.
Evidentemente non stai controllando al meglio le tue abilità!
Le abilità sono l’insieme delle capacità fisiche, psicologiche e tecniche consapevolmente possedute da un individuo. Queste sono associati alla sensazione di “essere in grado di”, alla capacità di fidarsi e conoscere le proprie capacità. In definitiva sono il risultato dell’equilibrio tra due estremi: “fare” e “percepire”.
- “Fare” significa concentrarsi esclusivamente sull’aspetto pratico dell’azione. Agisci senza pianificare e non percepisci l’utilità dell’azione e tendi a non cambiare il modo in cui agisci.
- “Percepire” significa concentrarsi sull’aspetto teorico dell’azione, senza agire effettivamente. Significa concentrarsi solo su ciò che può essere fatto meglio, dimenticandosi di ciò che possiamo fare realmente.
Agire sulla percezione per poi fare al meglio è il segreto per regolare le nostre abilità e raggiungere così un nuovo equilibrio.
Ecco quindi un potente esercizio che ti aiuterà a metterti in contatto con la tua autoefficacia.
- Prendi un blocco di carta e una penna;
- descrivi dettagliatamente le tue abilità, quelli che sono i tuoi punti di forza;
- ora lega questa abilità ad un comportamento efficace;
- adesso associa ogni singolo comportamento ad un diverso colore;
- taglia la lista appena fatta, trasformandola in tante piccole strisce contenenti per ogni striscia una sola abilità;
- metti queste piccole strisce di carta all’interno di un piccolo contenitore che terrai nella tua borsa o nel tuo zaino d’allenamento;
Dopo un allenamento o una gara andata male, o anche una brutta giornata lavorativa che ti fa perdere la motivazione e che potrebbe minare il tuo senso di autoefficacia, pesca una striscia dal contenitore. Questo ti permetterà di ricordare che, anche se qualcosa è andato storto, hai altri punti di forza su cui puntare per ritrovare la tua stabilità e riprenderti. L’ancoraggio cromatico ti spinge a creare un’associazione positiva tra stati emotivi e comportamenti desiderati. In questo caso, l’associazione tra il colore e i punti di forza preferiti influenzerà il tuo stato emotivo ogni volta che ne avrai bisogno.
Questo è un esercizio estremamente potente.
E ti consentirà di coltivare fiducia e consapevolezza di te stesso, migliorando la risposta emotiva ai numerosi eventi che ti troverai ad affrontare.